Dovrei investire in Berkshire Hathaway?
Cosa hanno in comune Apple, Bank of America, Coca-Cola, General Motors e American Express? Ti arrendi? Ok, ecco la risposta. Ognuna di queste aziende condivide un grande investitore: Berkshire Hathaway.
Il nome può non suonare familiare ma è uno dei più grandi, se non il più grande, conglomerato finanziario del mondo. Occupa il posto numero 8 tra le 500 maggiori società pubbliche degli Stati Uniti (l'S&P 500), e il primo posto tra le società al di fuori dei grandi giganti della tecnologia.
Cosa fa esattamente Berkshire Hathaway e qual è la sua storia? Ancora più importante, vale la pena investirci al giorno d’oggi? Diamo un'occhiata.
Dal tessile a conglomerato finanziario
Gli inizi di Berkshire Hathaway sono ben lontani dall’enorme azienda di investimenti che conosciamo oggi. L’azienda venne fondata nel 1839 come industria tessile e metà degli anni '50 era considerata una delle aziende di maggior successo negli Stati Uniti. Alla fine del decennio, l'intero settore entrò in una fase di caduta libera, portando Berkshire Hathaway giù con sè.
Come ha fatto questa azienda in difficoltà a trasformarsi in uno dei più grandi conglomerati del mondo? La risposta è in un nome solo: Warren Buffett.
L'uomo d'affari si è interessato alla Berkshire Hathaway nel 1962. Iniziò comprando azioni al prezzo di 7,5 dollari, finendo per acquisire l'intero capitale della società nel 1965 e decidere di portarla in una nuova direzione: quella delle assicurazioni e degli investimenti.
Con il passare degli anni, Buffett tramite la Berkshire Hathaway ha aumentato i suoi investimenti in aziende che considerava sottovalutate, acquisendone diverse e dando poi una notevole autonomia ai dirigenti delle filiali. Le sue scommesse ebbero un tale successo che la gente cominciò a chiamarlo l'Oracolo di Omaha.
Warren Buffett è l'esempio perfetto di quello che viene chiamato value investing (investimento orientato al valore) e ne è il rappresentante più famoso. Questo tipo di investitori crede che il mercato reagisca in modo eccessivo sia alle notizie buone che a quelle cattive, provocando movimenti di prezzo delle azioni che non sono in linea con i fondamenti a lungo termine di una società.
Come fa Berkshire Hathaway a far soldi
Ma come fa esattamente Berkshire Hathaway a far soldi? Per scoprirlo, diamo un'occhiata all'ultimo rapporto sugli utili dell'azienda, quello che analizza il 2021. La prima cosa che noterete è che Berkshire Hathaway ha due fonti di introiti principali. Il primo è il cosiddetto reddito operativo, nient’altro che il profitto generato dalle filiali che la società possiede principalmente nei settori assicurativo, energetico e ferroviario. È aumentato del 25% tra il 2020 e il 2021, da 22 a 27,5 miliardi di dollari.
La maggior parte dei profitti di Berkshire Hathaway però, proviene dagli investimenti che l'azienda fa nei mercati finanziari. Nel 2021 (un anno eccezionale in termini di guadagni di mercato), la società ha guadagnato più di 61 miliardi di dollari dai suoi investimenti, quasi il doppio dell'anno precedente.
Negli ultimi due anni, l'azienda ha ottenuto una media del 70% dei suoi profitti da investimenti in altre società, sia attraverso il profitto ottenuto dalla vendita di alcune azioni o i dividendi ricevuti su quelle che possiede. Dal 2018, l'azienda ha anche dovuto conformarsi a nuovi standard contabili che la costringono a riportare il valore dei suoi investimenti come guadagni o perdite, rendendo i suoi risultati annuali ancora più dipendenti dalla performance dei suoi investimenti.
Ciò che rende Berkshire Hathaway speciale è la reputazione del suo CEO, Warren Buffett. Una parola o un pensiero da parte sua può essere sufficiente a muovere il prezzo di un'azione. Questo è dovuto alla performance degli investimenti dell'azienda, che molti investitori cercano di copiare e a volte seguono alla cieca. Da quando Warren Buffett ha preso in mano l'azienda nel 1965, Berkshire Hathaway ha battuto lo S&P 500 37 volte su 56, cioè 2 volte su 3. In media, mentre lo S&P 500 è salito in media del 10,5% all'anno, il valore degli investimenti di Berkshire Hathaway è aumentato del 20,1% all'anno nello stesso periodo. Una performance notevole se si considera che il 75% dei fondi d'investimento sottoperformano lo S&P 500.
Come sta evolvendo il prezzo delle azioni di Berkshire Hathaway?
Come si traduce tutto questo nel prezzo delle azioni della Berkshire Hathaway? Per caso, sta andando meglio dello S&P 500?
La prima cosa da dire sul prezzo delle azioni della Berkshire Hathaway è che sono care... molto care. Al momento della scrittura, un'azione della società vale 532.000 dollari (ricordate, Warren Buffett ha pagato 7,5 dollari ad azione nel 1962)!
Ci sono opzioni più economiche. Come Alphabet, Berkshire Hathaway offre diversi tipi di azioni. La più antica, la classe A - quella che vale più di 500.000 dollari - e la classe B che vale circa 350 dollari (la potete trovare nel catalogo Vivid). Qual è la differenza tra le due? A parte il prezzo delle azioni, è minima ed entrambe seguono la stessa traiettoria. Le azioni di classe B sono state emesse nel 1996 per permettere a più persone di investire nella società. Oggi, ogni azione ordinaria di classe A equivale all'incirca a 1.500 azioni ordinarie di classe B.
Se aveste investito 1.000 euro nelle azioni di classe B della società 10 anni fa, avreste fatto un buon affare. Ora vi ritrovereste con 3.700 euro. In confronto, lo stesso importo investito nel benchmark americano, l'S&P 500, vi avrebbe fatto guadagnare 2.500 euro nello stesso periodo.
Il titolo ha anche resistito meglio all'alta volatilità di inizio anno rispetto al resto del mercato azionario. Dal 1° gennaio, il prezzo delle azioni della società è salito di quasi il 20%, mentre l'S&P 500 ha faticato a ritrovare i livelli di inizio anno.
Questa performance indica che investire in Berkshire Hathaway è una buona idea? Alla fine, la decisione è vostra e ruota intorno al determinare se l'azienda può continuare a sovraperformare i mercati americani in futuro.
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