Ah, il primo stipendio. Me lo ricordo bene. Passare dal dipendere sempre dai soldi di mia mamma a poter decidere come, quando e quanto spendere, che cosa incredibile. Eppure adesso, se guardo indietro, penso a quanti vestiti durati solo una stagione ho acquistato e a come invece i miei soldi avrebbero fruttato di più investendo in un ETF. Magari ora potrei guardare al futuro senza preoccuparmi della nuova riforma delle pensione. Ma quindi, è vero che non si è mai troppo giovani per iniziare a investire? E come mai conviene iniziare il prima possibile?
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Da giovani si è più propensi al rischio. E sapete cosa ti fa guadagnare parecchio quando sei più propenso al rischio? Investire in borsa. Iniziare a investire da giovani, significa poter puntare su asset più rischiosi ma che offrono grandi rendimenti. Di solito, non avendo ancora grandi responsabilità è più facile puntare su asset più rischiosi e, in caso di grandi perdite, basta aspettare che gli investimenti si riprendano. Spesso basta solo avere pazienza. Questo non significa puntare tutto il proprio denaro su un unico asset. La diversificazione rimane comunque parte del gioco. Di sicuro però, avendo meno responsabilità e spese sulle spalle, ci si può permettere di correre qualche rischio in più.
Con il primo stipendio vero e proprio, è facile darsi alla pazza gioia spendendo a destra e manca. Peccato che questa fase prima o poi finisca, di solito quando arriva la prima rata del pagamento delle tasse. Iniziando a investire fin da subito, è decisamente più facile mettersi nell’ottica giusta e mantenerla come abitudine per tutta la vita. Una volta capito esattamente quanto spendi al mese e in che cosa, sarà facile capire quanto denaro potrai dedicare mensilmente ai tuoi investimenti e, iniziando presto, mettere via del denaro diventerà parte delle tue abitudini. Potrai quindi imparare a mantenere calibrato il tuo budget mensile, con la consapevolezza che i soldi investiti non vanno toccati perchè altrimenti potresti persino perderci. E avrai anche la certezza di star mettendo in piedi delle solide fondamenta per il tuo futuro.
Hai mai sentito parlare del cosiddetto interesse composto? L'interesse composto si ottiene quando gli interessi maturati sul saldo di un conto di risparmio o di investimento vengono reinvestiti, in modo da ottenere ulteriori interessi. Per capire come funziona, supponiamo che abbiate 1.000 euro in un conto di risparmio che guadagna il 5% di interesse annuo. Nel primo anno, guadagnerete 50 euro, ottenendo un nuovo saldo di 1.050 euro. Nel secondo anno, guadagnereste il 5% sul saldo maggiore di 1.050 euro, pari a 52,50 euro, ottenendo un nuovo saldo di 1.102,50 euro alla fine del secondo anno. Immaginate questo con investimenti che crescono nel tempo. La percentuale di guadagno giornaliero delle azioni è calcolata in base alla loro performance del giorno precedente, il che significa che la capitalizzazione avviene ogni giorno lavorativo. Se reinvesti i dividendi e fai depositi regolari, puoi far crescere il tuo capitale ancora più velocemente. E prima si inizia, maggiore sarà il guadagno.
Ok, se leggi spesso il nostro blog questo punto non dovrebbe sorprenderti. Ne abbiamo parlato spessissimo e citandola come una delle motivazioni per cui è meglio investire rispetto a lasciare il proprio denaro in un conto di risparmio. Questo vale ovviamente anche quando si guarda all’età in cui si inizia a investire. Se mettete via una certa quantità di denaro ogni mese, non vi frutterà un bel niente lasciandola in un conto di risparmio. Al giorno d’oggi la maggior parte di questi conti offre dei tassi d’interesse che si aggirano intorno al 2% (quando avete fortuna). Giusto come riferimento, in questo momento l’inflazione in paesi come Germania, Italia, Francia e Spagna si attesta intorno al 7%. Lasciando il proprio denaro in uno di questi conti, se la matematica non è un’opinione, state semplicemente perdendo soldi. Se volete vedere il vostro denaro crescere in modo significativo, l’unica cosa che vi resta da fare è investire, non ci stancheremo mai di ripeterlo.
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Il motivo principale per cui dovresti iniziare a investire il prima possibile è che prima inizierai, prima arriverai al tuo obiettivo. Se punti ad avere una somma di denaro che ti permetta di goderti la pensione al meglio, ovviamente la quantità di denaro che dovrai investire mensilmente sarà parecchio inferiore se inizi a 20 anni rispetto all’iniziare a 35. Inoltre, iniziando prima, se dovessi passare qualche anno impossibilitato a investire, ti basterebbe non toccare quei soldi e ti ritroveresti comunque con un bel gruzzoletto all’età della pensione grazie all’interesse composto di cui ti abbiamo parlato sopra.
Insomma, hai ancora dei dubbi? Pensa che al giorno d’oggi ci sono tantissimi modi per investire senza che tu debba nemmeno stressarti troppo. Con Vivid ad esempio, puoi impostare il tuo piano di risparmio preferito e investire con cadenza mensile quanto vuoi, puntando sugli asset che preferisci tra criptovalute, azioni e metalli preziosi. Non è mai troppo tardi per investire, ma chi ben comincia, è già a metà dell’opera.
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